Quando si vende - Studio Tecnico E Catastale - Arch.Borsani e Geom.Colombo

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Quando si vende

Compravendita - IVA

QUANDO SI VENDE UN IMMOBILE

Dalla  cessione  di  un  immobile  può  derivare  una  plusvalenza,  vale  a  dire  una  differenza  positiva  tra  il corrispettivo  percepito  nel  periodo  d'imposta  e  il  prezzo  di  acquisto  o  il  costo  di  costruzione  del  bene ceduto,  aumentato  dei  costi  inerenti  il bene  stesso.

Questo  valore,  se  derivante  da  una  cessione  a  titolo  oneroso  di  beni  immobili  acquistati  o  costruiti  da non  più  di  5  anni,  ovvero  di  terreni  edificabili,  è  considerato  come  uno  dei  redditi  appartenenti  alla  categoria  "redditi  diversi"  e,  come  tale,  assoggettato  a  tassazione  ordinaria  con  le  normali  aliquote  Irpef, o  nel  caso  di  cessione  di  terreni  edificabili,  a  tassazione  separata.

Fanno  eccezione  a  tale  regola:
- gli  immobili  pervenuti  per  successione;
- quelli  ricevuti  in  donazione,  se,  con  riferimento  alla  persona  che  ha  donato  l'immobile,  sono  trascorsi  5  anni  dall'acquisto  o  costruzione  dello  stesso;
- le unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l'acquisto (o la costruzione)  e  la  cessione  sono  state  adibite  ad  abitazione  principale  del  cedente  o  dei  suoi  familiari.

In  materia  di  tassazione  di  queste  plusvalenze,  è  previsto  un  sistema  alternativo  a  quello  "ordinario".
Infatti, il venditore ha la facoltà di chiedere all'atto della cessione, con dichiarazione resa al notaio, che sulle  plusvalenze  realizzate  sia  applicata  un'imposta  sostitutiva  di  quella  sul  reddito.  Sulle  plusvalenze realizzate  con  le  cessioni  poste  in  essere dal  3  ottobre  2006,  si  applica  l'aliquota  sostitutiva  del  20  per  cento.
Si  ricorda,  infine,  che  a  decorrere  dal  1º  gennaio  2007  la  tassazione  con  imposta  sostitutiva  non  può più  essere  chiesta  quando  viene  ceduto  un  terreno  edificabile.

CESSIONE DEGLI IMMOBILI ACQUISITI PER DONAZIONE

Quando  oggetto  della  vendita  è  una  casa  ricevuta  in  donazione,  l'eventuale  plusvalenza  realizzata  va assoggettata  a  tassazione  se  non  sono  trascorsi  5  anni  dal  momento  in  cui  il  donante  ha  acquistato l'immobile  a  quello  della  sua  cessione.
La  plusvalenza  tassabile  è  pari  alla  differenza  tra  il  corrispettivo  della  cessione  e  il  costo  di  costruzione  o  di  acquisto  sostenuto  dal  donante.

Il notaio stesso provvede all'applicazione ed al versamento dell'imposta sostitutiva, ricevendo immediatamente dal venditore il relativo pagamento, e comunica all'Agenzia delle Entrate i dati relativi alla compravendita.

La tassazione in base all'imposta sostitutiva non può essere chiesta dal cedente quando oggetto di cessione  è  un  terreno  su  cui  sono  stati  eseguiti  lavori  di  lottizzazione  o  un  fabbricato  costruito  sul  terreno stesso.

 
 
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